"Alcune ipotesi di vita al femminile", Buckfast Edizioni, raccoglie nove racconti, senza la morale né niente da insegnare, che hanno al centro le donne e vogliono solo raccontare le infinite varietà della vita umana coniugate al femminile. Partendo da Ulisse, visto con gli occhi delle sue donne, si attraversa un passato fiabesco nel tempo e nei luoghi, si procede lungo i secoli, avvicinandosi alla realtà e alla storia, e si giunge alla fine del Novecento.
In ALIA Evo 4.0, CS_libri, storica antologia di narrativa fantastica in tutte le sue accezioni cui collaboro fin dall'inizio nel 2003, i curatori (e autori) Silvia Treves e Massimo Citi hanno riunito quindici racconti di autori che spaziano dalla fantascienza al weird all'horror, spiegando il "seme" da cui è germinata la storia. Il mio è intitolato "Memoria piena", e parla della gestione dei ricordi.
In "Natale a Torino - Racconti in piazza", Neos Edizioni, a cura di Teodora Trevisan, diciotto autori ambientano in altrettante piazze torinesi i loro racconti che, in un modo o nell'altro, con grande fantasia e libertà, si collegano all'atmosfera natalizia. Il mio racconto, che si chiama "Vorrei baciare i tuoi capelli neri", narra di piazza Carlina e di un Natale di molti anni fa.
I sedici autori riuniti in "Gli elementi - I racconti del fuoco", Neos Edizioni, a cura di Valeria De Cubellis, affrontano il tema nella maniera più varia, spaziando nel tempo, nei luoghi e nello sguardo. "La flamboyante" è il titolo del mio, in cui si insegue l'esplorazione delle vite alternative che non abbiamo mai vissuto.