giovedì 8 febbraio 2018

Un sì senza se e senza ma, un ma con molti se, un se (se proprio ci tenete)

Hjálmarsson Jón R.con la sua traduttrice Silvia Cosimini
A buon intenditor poche parole, e non ne userò troppe per questi libri. Giusto un modestissimo parere del tutto personale.
Cominciamo con l'Atlante leggendario delle strade d'Islanda a cura di Jón R.Hjálmarsson. Il titolo è estremamente attraente ma il contenuto delude. Si tratta di un repertorio piatto e sbrigativo di una serie di leggende ridotte all'osso collegate a varie località. Nessun fascino né fantasia. Consigliato se state per partire per l'Islanda e volete portarvi dietro qualcosa da leggere in fretta sui luoghi nominati. Il vero pregio di questo libro è la traduzione di Silvia Cosimini, come sempre perfettamente perfetta. E la ripetizione è
voluta.

Stanze sul mare di Franco Iannelli è l'esatto opposto. Leggetelo se vi piace la scrittura ricercata, elaborata, che cresce su se stessa e copre con il suo compiacimento significato e tensione narrativa. Undici racconti di vite alla ricerca di un significato, in un mondo difficile che li respinge. Il mondo è quello di oggi, con tutte le sue contraddizioni, bruttezze e bellezze in cui ci imbattiamo ogni giorno. Consigliato se scrivete o volete scrivere e cercate esempi di ricercateza da seguire (o magari da evitare).

E per rifarsi con un libro di estrema gradevolezza, accogliente come un salotto inglese (anche se si svolge in Liguria, nei pressi di Lerici), quasi un oggetto alieno sia per le tematiche che per le vicende Un incantevole aprile di Elizabeth Von Arnim. Quattro londinesi di varia estrazione sociale e variamente scontente della loro vita affittano un castello medievale in Liguria e vanno a trascorrevi un mese. Evidente, no? Chi di noi non l'ha mai fatto in un momento di particolare stress? Comunque funziona, la natura bellissima, i fiori, il clima, in una parola l'Italia attirano altri visitatori al castello e risolvono tutti i problemi. Deliziosamente obsoleti i rapporti tra le quattro donne e i maschi che gli ronzano in giro. Von Arnim scrive in maniera così scorrevole, naturale, elegante che non si può che seguirla e lasciarsi andare alle malie dell'incantevole aprile ligure. Consigliatissimo se avete avuto una settimana pesante e volete svagarvi, divertirvi e arrivare alla fine perfettamente soddisfatti. Traduzione di Luisa Balacco.     

Nessun commento: