martedì 4 novembre 2008

Sarah Sajetti, Volevo solo un biglietto del tram

Giovedì 6 novembre alle ore 21,30, all'Extreme di via San Massimo 31, presentazione del giallo Volevo solo un biglietto del tram di Sarah Sajetti, edizioni Robin, ambientato, nell'ambito della collana I luoghi del delitto, nella Milano lesbica, che si è piazzato al 2° posto del I Premio Belgioioso Giallo. Sarà presente l'autrice che converserà con la sottoscritta. Sarah Sajetti, milanese, è stata direttrice del mensile di cultura gay e lesbica Babilonia, attualmente è caporedattrice del periodico Reallife e collabora con diverse testate. Il romanzo è un giallo frizzante e vivamente raccomandabile, reso particolarmente interessante dall'ambientazione e dalla competenza con cui Sarah Sajetti padroneggia la trama, un classico whodunnit con dei risvolti sorprendenti e rovesciamenti dei cliché di genere. Il linguaggio è vivace e inventivo, spesso divertente.
La trama: Chiara, giovane lesbica che si inventa la vita tutti i giorni ma ha anche specifiche professionalità creative, decide con l'amica Simona di girare un film sulla propria vita e le proprie catastrofi sentimentali. Proprio alla vigilia del primo ciak la protagonista, Silvia, viene trovata cadavere. A indagare sulla vicenda arriva l'affascinante commissaria Alessandra Pastore, che con l'aiuto di Chiara inizia a esplorare gli ambienti in cui si muovevano la vittima e le altre donne implicate. Il risultato è un appassionante viaggio nei sentimenti, i riti, gli svaghi, gli intrecci e le tensioni che covano nella vita lesbica milanese.
Un assaggio: Averne di idee! Ho il cervello impacchettato, non riesco a pensare assolutamente a niente e nella mia testa ci sono solo dei nomi che rimbalzano da una parte all'altra immersi nella più completa oscurità, come quando butti giù l'ultimo mattoncino dell'ultima schermata di The wall.

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